...a Lignano ci siamo imbarcati dalla darsena, grazie al servizio di trasporto bici offerto da SomeWhere Tours, e abbiamo navigato fino a Marano Lagunare.
Ernest Hemingway , che definì Lignano Sabbiadoro “la Florida d’Italia”, sosteneva che “è andando in bicicletta che impari meglio i contorni di un paese” e che “non hai un ricordo tanto accurato del paese che hai attraversato in macchina come ce l’hai passandoci in bicicletta”.
Se fu amore a prima vista – quello tra Lignano Sabbiadoro e l’illustre premio Nobel – lo è sicuramente anche tra la celebre località balneare friulana e gli appassionati delle due ruote. Lignano tiene in grande considerazione la bicicletta; ha sviluppato una serie di iniziative per favorire il cicloturismo quale modalità green per scoprire il territorio e contenere il traffico automobilistico. Tanto per cominciare è incorniciata in una meravigliosa pineta, estremità del percorso ciclabile che costeggia gli oltre 8 km di lungomare, dove è attivo un servizio di noleggio bici totalmente gratuito.
In questo articolo vi racconteremo la nostra esperienza nell’accogliente località friulana dove abbiamo partecipato – su un percorso totalmente pianeggiante di circa 40 km – a un meraviglioso tour bici/barca alla scoperta della laguna.
Una volta presa le bici a noleggio da City Shopping Bike a Lignano ci siamo imbarcati dalla darsena, grazie al servizio di trasporto bici offerto da SomeWhere Tours, e abbiamo navigato fino a Marano Lagunare. Un delizioso borgo di pescatori che sembra essere rimasto sospeso nel tempo, tra calli e piazzette tipicamente veneziane, al centro del quale svetta la bella Torre Millenaria. Risaliti in sella tra canneti, campi di girasoli, vigneti e canali abbiamo potuto assistere da vicino allo spettacolo della biodiversità naturalistica offerta da questo paesaggio. Qui dimorano numerose specie di uccelli tra cui gli aironi, i fenicotteri, i cormorani e la specie protetta dei Cavalieri d’Italia. Meraviglioso l’argine del fiume Tagliamento così come l’oasi avifaunistica del fiume Stella. Nei pressi di Palazzolo dello Stella consigliamo una sosta alla Bilancia di Bepi. Un cottage di legno sul fiume dotato di una grande rete per la pesca, azionata da un motore elettrico. In questo luogo si può assaggiare un ottimo fritto di pesce appena pescato e ammirare, prima di rientrare a Lignano, la bellezza del fiume. Per gli appassionati di cicloturismo interessante anche il Boat&Bike.
Questo servizio collega in motonave Lignano Sabbiadoro e Marano Lagunare a Grado e poi percorre chilometri e chilometri di piste ciclabili che collegano le località attraverso l’entroterra. Tra le tante opzioni offerte si può navigare fino al Porto di Grado e proseguire in bici passando per Aquileia (l’antica metropoli dell’Impero Romano), Strassoldo, Cervignano e Torviscosa per arrivare poi a Lignano lungo i percorsi ciclabili, percorrendo in totale circa 70 km. Chi non se la sente può tranquillamente dirigersi a Marano e da qui rientrare con un battello.
La ciclabile lungo laguna o quella che porta alle foci del Tagliamento, con una bellissima vista panoramica sulla sponda veneta del fiume sono degli itinerari molto caratteristici. A tal proposito segnaliamo che è stata intensificata la frequenza delle corse del passo barca “X River” – che collega Lignano Sabbiadoro e Bibione – facendo la spola tutti i giorni tra le due rive del fiume. Chi transita in bici può così seguire senza interruzioni percorsi come la Ciclovia Adriatica lontani dalle strade ad alta percorrenza di automobili. Un bellissimo esempio di illuminata cooperazione all’insegna della mobilità sostenibile, tra le regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto.
da Bicitech dell'11 ottobre 2019, articolo di Simona Recanatini
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